Testata

Conversazione con Davide Bonazzi




“Fake Friends”.

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Marco Poli a.k.a. Bufalo + Astio :
1) Sul processo creativo delle stampe esposte al Fiorile+De Diseño [ 1 ].
Hai lavorato immediatamente a schermo, o hai prima eseguito uno schizzo su carta ?

Davide Bonazzi [ 2 ] :
ho fatto qualche bozzetto su carta, giusto per chiarirmi le idee sul soggetto. Poi sono passato direttamente a lavorare sullo schermo, senza scansionare gli schizzi.

2) E' la tua “procedura standard” ?
L'hai già usata per altre esecuzioni ?

db : sì, è la mia procedura standard da qualche anno, la uso perché mi agevola molto nel lavoro, mi permette di fare modifiche rapide e creare versioni diverse di uno stesso soggetto.

3) Pc o Mac ?

db : Mac.

4) Hai un ambiente-software di lavoro ( una suite ) prediletto, oppure usi vari programmi mono-funzione ?
E quali ?

db : diciamo che lavoro in digitale e basta, preferisco non dire quali programmi utilizzo.

b+a : ok ... segreto professionale.


La Memoria dell'Acqua







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“La Memoria dell'Acqua” [ 1 ] è il titolo della mostra fotografica collettiva del gruppo FotoGrafiando [ 2 ] presso il Caffè degli Artisti in via Castiglione n. 47/2A ( al Torresotto, angolo via Cartoleria ) a Bologna [ 3 ].
Il vernissage è programmato per la sera di venerdì 15 novembre 2013, alle ore 21 ( accoglienza a partire dalle 20.30 ).
La mostra sarà fruibile fino a giovedì 28 novembre nelle sale del Caffè, dal lunedì al sabato.


Forme







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E' molto difficile, stendere un testo, anche breve, sulle emozioni.
Lina Moschella [ 1 ] ( pittrice, decoratrice di stanza a Londra, con studi all'Accademia delle Belle Arti di Bologna ) sembra dipingere il corpo femminile, e invece ci parla di luce e oscurità nelle relazioni umane. Ripropone l'antagonismo tra forma e contenuti usando la forma più rassicurante, quella di una donna dalle grazie generose.
Alcuni dettagli di quelli che ad un primo approccio sembrano nudi, in realtà sono posture di una sfilata di pelle portata come un vestito, guaina che riveste la carne secondo il canone.
Al termine del percorso, viene illustrata la reazione possibile : agitare, spiegazzare e strappare il sudario, infrangere lo schema binario ritmicamente proposto nella nelle sale del Caffè degli Artisti ( via Castiglione n. 47/2a ) [ 2 ] e generare i colori.


Licenza d'uso





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Ci pensavo l'altro giorno, all'installazione dell'ennesimo programma : il contratto proprietario di licenza d'uso ( termini d'uso e in particolare il trattamento dei dati personali ) dei software e dei servizi on-line dovrebbe essere una garanzia di trasparenza per l'utente, e invece 1) nessuno lo legge, 2) il testo non è comunque comprensibile a fondo per chi è sprovvisto di conoscenze giuridiche, per giunta 3) l'utente non ha avuto voce in capitolo nella stesura del testo che tratta dei suoi diritti e doveri nel rapporto con il produttore.
Una situazione che mi ricorda anche la tipica proposta unilaterale bancaria di modifica del contratto, un corposo ( e incomprensibile ) fascicolo cartaceo recapitato a domicilio.
Esiste un acronimo anglosassone che sintetizza questo tipo di atteggiamento reticente : tl;dr che sta per “too long; didn't read” ( troppo lungo, non lo leggo ) [ 1 , 2 ].
{ quando acquistiamo un software o installiamo un freeware non diventiamo proprietari del codice, ma solo conduttori ( affittuari ) dello stesso nella nostra macchina.
Altro discorso è la GNU GPL ( GNU General Public License [ 3 ] ) che cmq. non tratto in questo post }.
E questo vale anche per molti programmi e servizi gratuiti, quelli cioè per i quali l'utente finale non deve scucire nell'immediato un importo numerico di denaro predeterminato e finito, anche se, come ricordano sovente Geert Lovink ( “Zero comments: teoria critica di internet”, Bruno Mondadori 2008 ) [ 4 ] ed Evgeny Morozov ( “L’ingenuità della rete. Il lato oscuro della libertà di internet”, Codice 2011 ) [ 5 ] esiste uno scambio fattivo : uno scambio in natura perché noi utenti di social network nella rete in chiaro offriamo volontariamente ... pezzi di noi stessi processati dal codice residente e/o remoto.
Brani di pelle del nostro vissuto.
Pensieri, affetti, consumi, preferenze e orientamenti culturali e politici ... l'insieme poliedrico che ci contraddistingue gli uni dagli altri viene metabolizzato da algoritmi analitici e sminuzzato in cifre.
Infiniti ( tendenti all'infinito ) filari di 0 e 1 luminosi.


Errore di applicazione









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Consolatevi.
Ogni tanto, qualcosa non funziona pure nei sistemi usati dai grandi brand ... ad esempio, queste sono foto delle vetrine firmate dalla multinazionale dell'abbigliamento Benetton in via Rizzoli ( a Bologna ) che ho scattato venerdì mattina, alle 7.00 circa.
2 vetrine con 3 pareti-schermo ciascuna, di matrice 2 x 2 display.
Secondo quanto si legge, l'errore accade perché il sistema hardware non offre abbastanza memoria all'applicazione oppure perché l'applicazione punta a una memoria inesistente.


Day Trippers





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Martedì 5 ho visitato gli ambienti del Fiorile+De Diseño ( open space per le arti e studio di design ) [ 1 , 2 , 3 ] in via Caldarese 1/2, vicino alle Due torri, per fruire della mostra di opere grafiche di Davide Bonazzi : “Day Trippers” ( “viaggiatori per un giorno” - cioè chi fa le gitarelle fuori-porta di 1 giornata - secondo l'autore ...
ma a me piace tradurre anche come “i viandanti diurni” ) [ 4 ].

Che dire ?

Il mio primo approccio è stato morbido, rassenerante e persino consolatorio : il tratto tondo, i colori pastello, le situazioni normali della vita di una coppia pasciuta e anziana, realizzate in digitale con il Mac e stampate su carta avoriata in formato A4 ...
a fare la spesa, nella stazione della metro, in vacanza, leggendo libri ... ( etc. ) ... fino alla surreltà dell'acquario ( gioco di luci filtrate, sembrano esservi davvero dentro ).
Una vita “normale” e “pulita” di due attempati coniugi simpatici, pacioni e rotondi, degni umarèlls secondo la definizione di Danilo Masotti ( che non a caso ha inaugurato la mostra ) ?
Passo dopo passo, s'insinua un certo malessere nell'osservatore, come se qualcosa non funzionasse a dovere.
Un indizio, può essere il Tirannosaurus Rex dipinto a dimensioni di murale, sulla facciata di un condominio alle spalle della coppia fotogienica.
Arriva il freddo ... la sensazione primordiale è ribaltata. Si arriva in fondo col fiatone.
{ abbiamo già visto scene simili al cinema : città diurne disabitate, forse creature pericolose che attendono il calare del sole ( ad esempio : “Io sono leggenda” [ 5 ] ) }.
Cosa c'è, che non va ?


Docking station





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Se capita di maneggiare dischi rigidi scartati dopo il rinnovo della configurazione hardware di una macchina, il recupero da macchine incidentate o altro, l'opzione più spicciativa è la docking station.
Una periferica economica con 1 - 3 baie aperte per dischi, senza ricorrere all'acquisto di un case ad hoc per ciascun disco.
Quella nella foto sopra è una “cinese” con 2 slot per dischi con interfaccia SATA ( serial ATA ) [ 1 ] e 1 per dischi IDE ( parallel ATA, detta anche PATA ) [ 2 ] da 2,5 e 3,5 pollici fino a 2 TB di capienza, che offre anche un lettore multiformato di schede di memoria, 2 prese USB 2.0 e un bottone per la clonazione rapida di un disco.
Utile anche nel caso in cui si abbia a che fare con dischi con interfacciamento di vecchio standard.
Il prezzo è sui 24 € ( inclusa la spedizione con il corriere ) [ 3 ... ].


Green 4TB





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Crescono le esigenze di storage degli utenti ( film, musica, grafica ... etc. ) e quindi di back-up dei dati, nello scorrere degli anni.
Mentre il prezzo al GB degli SSD ( unità a stato solido basata sulle memorie flash [ 1 ] ) continua ad essere alto ( 0,90 € - 1,00 € ), continua a scendere quello dei tradizionali HDD ( dischi a piatti magnetici [ 2 ] ).
Il produttore Western Digital ha realizzato questo robusto disco capace di ben 4 TB, della linea Green : dichiara l'uso di materiali costruttivi con minore impatto ambientale, importati da aree non belligeranti, un basso consumo energetico e la massima silenziosità del dispositivo [ 3 ].
Interfaccia SATA 3 per un trasferimento-dati teorico a 6 Gb/s e 64 MB di memoria cache [ 4 ].
E' incluso il toolkit Acronis True Image a supporto della migrazione del disco di Sistema sul nuovo, e altre opzioni di back-up.
Il prezzo è sui 150 € e già si trova a meno [ 5 ] con un costo per l'utente finale di 0,0375 € al GB.


Clink





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Per chi usa spesso l'interfaccia a riga di comando cmd.exe in Windows [ 1 ] può essere molto utile l'implementazione di alcune delle funzioni di editing del Bash nei sistemi di tipo Unix [ 2 ].
Clink [ 3 ] è scaricabile dalla repository di Google, e aggiunge le scorciatoie da tastiera, l'auto-completamento delle parole, la possibilità di aggiungere colori e personalizzare la propria esperienza al terminale ...
( etc. ).


Samhain





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E' la notte di Ognissanti, e Stefano Borzumato ricorda le origini pagane [ 1 ] → la distorsione cristiana → il significato satirico del carnevale orrorifico di Halloween con un post sul suo blog Da Rospo a Principe : [ 2 ].
Sono decisamente più interessato alle vere radici dell'Europa, piuttosto che ai farlocchi papalini.

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