Testata

Conversazione con Davide Bonazzi




“Fake Friends”.

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Marco Poli a.k.a. Bufalo + Astio :
1) Sul processo creativo delle stampe esposte al Fiorile+De Diseño [ 1 ].
Hai lavorato immediatamente a schermo, o hai prima eseguito uno schizzo su carta ?

Davide Bonazzi [ 2 ] :
ho fatto qualche bozzetto su carta, giusto per chiarirmi le idee sul soggetto. Poi sono passato direttamente a lavorare sullo schermo, senza scansionare gli schizzi.

2) E' la tua “procedura standard” ?
L'hai già usata per altre esecuzioni ?

db : sì, è la mia procedura standard da qualche anno, la uso perché mi agevola molto nel lavoro, mi permette di fare modifiche rapide e creare versioni diverse di uno stesso soggetto.

3) Pc o Mac ?

db : Mac.

4) Hai un ambiente-software di lavoro ( una suite ) prediletto, oppure usi vari programmi mono-funzione ?
E quali ?

db : diciamo che lavoro in digitale e basta, preferisco non dire quali programmi utilizzo.

b+a : ok ... segreto professionale.


La Memoria dell'Acqua







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“La Memoria dell'Acqua” [ 1 ] è il titolo della mostra fotografica collettiva del gruppo FotoGrafiando [ 2 ] presso il Caffè degli Artisti in via Castiglione n. 47/2A ( al Torresotto, angolo via Cartoleria ) a Bologna [ 3 ].
Il vernissage è programmato per la sera di venerdì 15 novembre 2013, alle ore 21 ( accoglienza a partire dalle 20.30 ).
La mostra sarà fruibile fino a giovedì 28 novembre nelle sale del Caffè, dal lunedì al sabato.


Forme







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E' molto difficile, stendere un testo, anche breve, sulle emozioni.
Lina Moschella [ 1 ] ( pittrice, decoratrice di stanza a Londra, con studi all'Accademia delle Belle Arti di Bologna ) sembra dipingere il corpo femminile, e invece ci parla di luce e oscurità nelle relazioni umane. Ripropone l'antagonismo tra forma e contenuti usando la forma più rassicurante, quella di una donna dalle grazie generose.
Alcuni dettagli di quelli che ad un primo approccio sembrano nudi, in realtà sono posture di una sfilata di pelle portata come un vestito, guaina che riveste la carne secondo il canone.
Al termine del percorso, viene illustrata la reazione possibile : agitare, spiegazzare e strappare il sudario, infrangere lo schema binario ritmicamente proposto nella nelle sale del Caffè degli Artisti ( via Castiglione n. 47/2a ) [ 2 ] e generare i colori.


Licenza d'uso





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Ci pensavo l'altro giorno, all'installazione dell'ennesimo programma : il contratto proprietario di licenza d'uso ( termini d'uso e in particolare il trattamento dei dati personali ) dei software e dei servizi on-line dovrebbe essere una garanzia di trasparenza per l'utente, e invece 1) nessuno lo legge, 2) il testo non è comunque comprensibile a fondo per chi è sprovvisto di conoscenze giuridiche, per giunta 3) l'utente non ha avuto voce in capitolo nella stesura del testo che tratta dei suoi diritti e doveri nel rapporto con il produttore.
Una situazione che mi ricorda anche la tipica proposta unilaterale bancaria di modifica del contratto, un corposo ( e incomprensibile ) fascicolo cartaceo recapitato a domicilio.
Esiste un acronimo anglosassone che sintetizza questo tipo di atteggiamento reticente : tl;dr che sta per “too long; didn't read” ( troppo lungo, non lo leggo ) [ 1 , 2 ].
{ quando acquistiamo un software o installiamo un freeware non diventiamo proprietari del codice, ma solo conduttori ( affittuari ) dello stesso nella nostra macchina.
Altro discorso è la GNU GPL ( GNU General Public License [ 3 ] ) che cmq. non tratto in questo post }.
E questo vale anche per molti programmi e servizi gratuiti, quelli cioè per i quali l'utente finale non deve scucire nell'immediato un importo numerico di denaro predeterminato e finito, anche se, come ricordano sovente Geert Lovink ( “Zero comments: teoria critica di internet”, Bruno Mondadori 2008 ) [ 4 ] ed Evgeny Morozov ( “L’ingenuità della rete. Il lato oscuro della libertà di internet”, Codice 2011 ) [ 5 ] esiste uno scambio fattivo : uno scambio in natura perché noi utenti di social network nella rete in chiaro offriamo volontariamente ... pezzi di noi stessi processati dal codice residente e/o remoto.
Brani di pelle del nostro vissuto.
Pensieri, affetti, consumi, preferenze e orientamenti culturali e politici ... l'insieme poliedrico che ci contraddistingue gli uni dagli altri viene metabolizzato da algoritmi analitici e sminuzzato in cifre.
Infiniti ( tendenti all'infinito ) filari di 0 e 1 luminosi.


Errore di applicazione









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Consolatevi.
Ogni tanto, qualcosa non funziona pure nei sistemi usati dai grandi brand ... ad esempio, queste sono foto delle vetrine firmate dalla multinazionale dell'abbigliamento Benetton in via Rizzoli ( a Bologna ) che ho scattato venerdì mattina, alle 7.00 circa.
2 vetrine con 3 pareti-schermo ciascuna, di matrice 2 x 2 display.
Secondo quanto si legge, l'errore accade perché il sistema hardware non offre abbastanza memoria all'applicazione oppure perché l'applicazione punta a una memoria inesistente.


Day Trippers





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Martedì 5 ho visitato gli ambienti del Fiorile+De Diseño ( open space per le arti e studio di design ) [ 1 , 2 , 3 ] in via Caldarese 1/2, vicino alle Due torri, per fruire della mostra di opere grafiche di Davide Bonazzi : “Day Trippers” ( “viaggiatori per un giorno” - cioè chi fa le gitarelle fuori-porta di 1 giornata - secondo l'autore ...
ma a me piace tradurre anche come “i viandanti diurni” ) [ 4 ].

Che dire ?

Il mio primo approccio è stato morbido, rassenerante e persino consolatorio : il tratto tondo, i colori pastello, le situazioni normali della vita di una coppia pasciuta e anziana, realizzate in digitale con il Mac e stampate su carta avoriata in formato A4 ...
a fare la spesa, nella stazione della metro, in vacanza, leggendo libri ... ( etc. ) ... fino alla surreltà dell'acquario ( gioco di luci filtrate, sembrano esservi davvero dentro ).
Una vita “normale” e “pulita” di due attempati coniugi simpatici, pacioni e rotondi, degni umarèlls secondo la definizione di Danilo Masotti ( che non a caso ha inaugurato la mostra ) ?
Passo dopo passo, s'insinua un certo malessere nell'osservatore, come se qualcosa non funzionasse a dovere.
Un indizio, può essere il Tirannosaurus Rex dipinto a dimensioni di murale, sulla facciata di un condominio alle spalle della coppia fotogienica.
Arriva il freddo ... la sensazione primordiale è ribaltata. Si arriva in fondo col fiatone.
{ abbiamo già visto scene simili al cinema : città diurne disabitate, forse creature pericolose che attendono il calare del sole ( ad esempio : “Io sono leggenda” [ 5 ] ) }.
Cosa c'è, che non va ?


Docking station





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Se capita di maneggiare dischi rigidi scartati dopo il rinnovo della configurazione hardware di una macchina, il recupero da macchine incidentate o altro, l'opzione più spicciativa è la docking station.
Una periferica economica con 1 - 3 baie aperte per dischi, senza ricorrere all'acquisto di un case ad hoc per ciascun disco.
Quella nella foto sopra è una “cinese” con 2 slot per dischi con interfaccia SATA ( serial ATA ) [ 1 ] e 1 per dischi IDE ( parallel ATA, detta anche PATA ) [ 2 ] da 2,5 e 3,5 pollici fino a 2 TB di capienza, che offre anche un lettore multiformato di schede di memoria, 2 prese USB 2.0 e un bottone per la clonazione rapida di un disco.
Utile anche nel caso in cui si abbia a che fare con dischi con interfacciamento di vecchio standard.
Il prezzo è sui 24 € ( inclusa la spedizione con il corriere ) [ 3 ... ].


Green 4TB





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Crescono le esigenze di storage degli utenti ( film, musica, grafica ... etc. ) e quindi di back-up dei dati, nello scorrere degli anni.
Mentre il prezzo al GB degli SSD ( unità a stato solido basata sulle memorie flash [ 1 ] ) continua ad essere alto ( 0,90 € - 1,00 € ), continua a scendere quello dei tradizionali HDD ( dischi a piatti magnetici [ 2 ] ).
Il produttore Western Digital ha realizzato questo robusto disco capace di ben 4 TB, della linea Green : dichiara l'uso di materiali costruttivi con minore impatto ambientale, importati da aree non belligeranti, un basso consumo energetico e la massima silenziosità del dispositivo [ 3 ].
Interfaccia SATA 3 per un trasferimento-dati teorico a 6 Gb/s e 64 MB di memoria cache [ 4 ].
E' incluso il toolkit Acronis True Image a supporto della migrazione del disco di Sistema sul nuovo, e altre opzioni di back-up.
Il prezzo è sui 150 € e già si trova a meno [ 5 ] con un costo per l'utente finale di 0,0375 € al GB.


Clink





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Per chi usa spesso l'interfaccia a riga di comando cmd.exe in Windows [ 1 ] può essere molto utile l'implementazione di alcune delle funzioni di editing del Bash nei sistemi di tipo Unix [ 2 ].
Clink [ 3 ] è scaricabile dalla repository di Google, e aggiunge le scorciatoie da tastiera, l'auto-completamento delle parole, la possibilità di aggiungere colori e personalizzare la propria esperienza al terminale ...
( etc. ).


Samhain





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E' la notte di Ognissanti, e Stefano Borzumato ricorda le origini pagane [ 1 ] → la distorsione cristiana → il significato satirico del carnevale orrorifico di Halloween con un post sul suo blog Da Rospo a Principe : [ 2 ].
Sono decisamente più interessato alle vere radici dell'Europa, piuttosto che ai farlocchi papalini.

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Fly from here





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Una sicurezza é la scuola Yes [ 1 , 2 ] : il gruppo è ancòra vivo, aggrega qualche elemento più giovane e produce ottimi album.
Come “Fly from here” ( 2011 ) [ 3 , 4 ] che è la scelta giusta per un ascolto rilassante e piacevole.
Il secondo disco senza Jon Anderson alla voce ( il primo fu “Drama” del 1980 [ 5 ] ) e con Geoff Downes alle tastiere.
Allora, l'altro Buggles [ 6 ] Trevor Horn fu la voce principale, e qui si occupa del backing vocal e altro, mentre è il canadese Benoît David ( già attivo in una tribute band ) [ 7 ] a cantare con una rassomiglianza incredibile di timbro e stile con l'“originale”.
( l'attuale cantante in formazione è l'americano Jon Davison [ 8 ] ).


Clipping audio







[ ... ]

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A proposito del clipping audio : [ 1 ].

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MP3 Gain







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Che rottura di balle, l'ascolto di file MP3 masterizzati dalla casa discografica con livelli di volume differenti !
Quando li si ascolta con gli auricolari - molti album degli U2 ... e altri - bisogna smanettare continuamente con i bottoni del player ...
e scoccia pure quando li si ascolta in un locale pubblico, e il personale è già abbastanza affacendato nella gestione dei clienti e delle loro richieste, per andare anche alla console a smanacciare sulla manopola fisica e/o virtuale e poi chiedere : “Va bene così ?” ...
MP3 Gain è un tool che permette la manipolazione del volume dei file audio .mp3 [ 1 ] in maniera semplice e potente, ed è allocato nello “scatolone” Sourceforge : [ 2 ].
E' completamente gratuito e open source, senza banner pubblicitari e/o tediose suppliche all'apertura ( se lo userete spesso e con soddisfazione, ci sta una donazione di 5 - 10 € al team di programmatori ).
Una caratteristica notevole messa a punto, è quella di essere lossless : le operazioni sui files sono perfettamente reversibili, senza alcuna perdita della qualità.


Volantini





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Anche il grande appassionato di informatica, non gliela può fare a soppesare tutte le offerte nei volantini della grande distribuzione elettronica, tanto vasto è il settore.
Sul sito della rivista Pc Professionale [ 1 ] c'è un utile servizio all'utente, una sezione dedicata all'analisi delle offerte di 4 distribuzioni che agiscono sul territorio italiano ( Mediaworld, Saturn, Trony, Unieuro ) senza tanti peli sulla lingua : [ 2 ].

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Milo







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Pochi artisti sono stati capaci di ritrarre l'erotismo e il piacere femminile, come Milo Manara [ 1 , 2 , 3 ].
E mentre nelle sale cinematografiche sbanca “La vita di Adele” [ 4 ] ( film francese sull'amore saffico, con solito corollario di polemiche ) l'amico Enrico Cavallini mi posta un bel disegno [ 5 ] del maestro italiano del fumetto riconosciuto in tutto il mondo, ma non dal festival bolognese di fumetto Bilbolbul.
Stile inconfondibile e parecchio imitato, elegante e sensuale capacità di cogliere l'attimo.


PDF magazine








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Le pubblicazioni in formato PDF leggibili|scaricabili on-line, sono essenzialmente di due categorie : i libri e le riviste autoprodotte e poi diffuse in distribuzione gratuita con diversi strumenti, e le scansioni delle riviste cartacee ( la vera-e-propria stampa prodotta dalle case editrici ).
La fruizione delle prime é pienamente legale, stimola la lettura e la scoperta di autori ( di lettere e/o grafica ).
Sulla seconda tipologia, dipende dalla vostra coscienza.


Nitro Reader 3





[ ... ]

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Ci sono diverse alternative allo storico Adobe Acrobat [ 1 ] ( la versione 1.0 venne rilasciata il 15 giugno 1993 per gli Apple Macintosh ), software per la lettura e la gestione dei documenti in formato PDF ( Portable Document Format ) [ 2 ].
E diverse alternative gratuite al Reader, ovvero la versione light ( con le funzionalità basiche ) del programma.
Fare il drag-n-drop direttamente sulla barra dei tabs di SeaMonkey o Firefox è comodo [ 3 ] ma l'add-on PDF Viewer non funziona sempre bene ( qualche volta non apre il documento ) e necessita di un ulteriore passo di sviluppo.
In questi casi e da parecchio tempo, uso con soddisfazione il Nitro Reader arrivato alla versione 3 [ 4 ] : oltre a leggere e creare i file .pdf, é possibile modificarli evidenziando, sottolineando e barrando i testi, aggiungendo note e testi ...
E' possibile estrarre il testo in un file TXT, estrarre le immagini salvandole in una cartella, oppure passare contenuti del documento a Evernote. E' presente anche uno strumento per la cattura di un'area del documento ( memorizzata nella clipboard ).


How to # 6 ( Pc Professionale )







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Pc Professionale [ 1 ] è la risorsa meno “ciappinara” tra quelle presentate in questa serie [ 2 ], la più orientata al consumo e all'ambito fotografico e audiovisivo.
Spero in maggiori contenuti di carattere hacker e programmazione del Pc, nel prossimo futuro.
Rivista mensile prodotta in Italia, e distribuita dal 1991 ( al tempo, preferivo “Microcomputer” ).
Ogni mese offre la rubrica Hacks ( qualche dritta la si trova sempre ) e periodicamente un numero è dedicato allo smanettamento ... come quello di ottobre ch'è ancòra in edicola ( # 271 ).
Il sito è un portale corposo e ben costruito [ 3 ], esiste il canale YouTube ufficiale [ 4 ] e la pagina faccialibresca [ 5 ] spotta le analisi delle offerte stampate sui volantini della grande distribuzione elettronica, allocate nel sito linkato ( decisamente utili ).


How to # 5 ( Chip Italia )





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Altro cartaceo utile, è la storica rivista tedesca “Chip” ( che ha un'edizione in lingua italiana al prezzo di 5 € in edicola, e un sito a supporto [ 1 ] ), mensile di informatica nato nel settembre 1978 [ 2 ].
Anche di questa pubblicazione, sono disponibili on-line diversi numeri ( del 2013 ) scansionati e pubblicati in formato .PDF scaricabile dal sito “pdfmagazines” : [ 3 ].
Su ogni numero, parecchi help e test sono pubblicati nelle decine di pagine della classica sezione Trend // Test // Tecnologia ...
Per quanto riguarda la manutenzione dei casi più ricorrenti di malfunzionamento del Pc ( ad esempio ) nel numero 7 - 8 di luglio-agosto 2013, c'è un buon articolo illustrato “Il Pc sciopera ! Che fare ?” ( pagg. 94 - 99 ) firmato da Christoph Schmidt.
Chip Italia ha pure una pagina faccialibresca dedicata [ 4 ] ma curata senza troppa convinzione ...
La rivista cartacea è ottima, ma non si può dire altrettanto dei prodotti digitali derivati.


Slang





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Bel timbro !
La traduzione di termini ed espressioni dallo slang romanesco - lingua viva - alla forma anglosassone equivalente.
( consigliato da Marta Martignoni ).

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Fatti e opinioni


Contro i T-Days

Chi resiste, invece, resiste a fatica. «Ho dovuto lasciare a casa quattro dipendenti tre mesi fa — racconta Enzo Lococo, da 30 anni alla gestione del bar il Calice in via Clavature —: la gente spende meno e il nostro affitto, con il rinnovo del contratto, è stato aumentato del 20%. A queste condizioni non si può sopravvivere e l’amministrazione ha le sue responsabilità, perché con le politiche della mobilità impedisce che la gente venga in centro».
«Se la gente fa fatica a raggiungere il centro, anche se poi con i T days circola liberamente a piedi, alla fine noi perdiamo clienti, è un dato di fatto», dice Mimmo Sassone, da otto anni alla guida del bar di Galleria Cavour. «Gli affitti dei locali sono aumentati e l’indotto è calato vertiginosamente negli ultimi anni — spiega —, la clientela fissa non è più sufficiente, per quello ci servirebbero più clienti nel fine settimana».
Per ora Sassone non ha intenzione di toccare il personale. «Cerco di tagliare il più possibile sugli extra, pur mantenendo i miei standard di qualità — conclude — ma è dura, i giovani imprenditori oggi si sconfortano».

Corriere di Bologna


[ ... ]

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Intanto, continua la distruzione del centro storico ( le attività umane → la socialità ) da parte del Comune di Bologna.
Attraverso lo strumento principe degli assurdi T-days [ 1 ].
La pedonalizzazione delle strade principali ( le vie Rizzoli - Indipendenza - Ugo Bassi ) per la felicità dei pirla che camminano in mezzo alla strada.
Felici di camminare in mezzo alla strada.
E nient'altro.
La gioia dei semplici.


Anti-negazionismo





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Lo sappiamo.
Questo é un Paese patetico, abitato da gente patetica che nei momenti di massima emozione esce dal seminato.
E allora ...
il Primo Cittadino italiano [ 1 ] non è sfuggito alla regola, e sensibile agli umori della piazza, cavalcando l'onda emotiva del ricordo del massacro delle Fosse Ardeatine nella morte del centenario Capitano SS Erich Priebke [ 2 ] ...
ha tirato la bordata ( di merda ) e ha invocato una Legge contro il negazionismo dell'Olocausto [ 3 ].
Belati mannari di approvazione.
Che si forgi il dogma che manda i bravi bambini a letto con la coscienza pulita ( ? ).
Bisogna però stare attenti, quando si approvano norme restrittive ... chi oggi approva, domani potrebbe ritrovarsi imbrigliato nella rete di una estensione della Legge.
Alla claque bisognerebbe anche spiegare la differenza che passa tra il negazionismo e il revisionismo di un fatto storico, visto che spesso ( quasi sempre ) le due pratiche vengono intese come sinonimi.
( e molto altro ).


Priebke





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Sulla morte del già Capitano della SiPo ( la polizia delle SS ) [ 1 ] Erich Priebke a 100 anni compiuti, e conseguenze emotive [ 2 , 3 , 4 , 5 ... ] segnalo il post dell'amico UUIC : “Non capisco” [ 6 ].


Heritage







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Dalla Svezia.
La costruzione e il sound dei lavori degli Opeth [ 1 , 2 ] possono anche sembrare datati, ma periodicamente continuo ad estrarre l'mp3 di “Heritage” ( 2011 ) [ 3 , 4 ] dalla cartella Musica.
Un raffinato disco progressive rock con venature jazz e ampi spazi strumentali intimisti e notturni su cui entrano ritmi di chitarra e basso irruenti ma bene disegnati, che difficilmente può essere catalogato come metal ( Mikael Åkerfeldt [ 5 ] rinuncia anche all'uso del growl ) ed é stato mixato da Steven Wilson [ 6 ] dei Porcupine Tree.
“Slither” ( #4 ) è un palese tributo a “Holy diver” ( 1983 ) [ 7 ] di Ronnie James Dio, trapassato nelle settimane della registrazione.
( nessuna sorpresa ... solo grande musica ).
E' - per il momento - l'ultimo album con Per Wiberg [ 8 ] alle tastiere, uscito dal gruppo nello stesso anno e al termine della registrazione del disco, con una decisione consensuale.
Il tastierista ora è al lavoro con gli Spiritual Beggars [ 9 , 10 ].


the Raven that refused to sing ( and other stories )







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E' ora di recuperare.
Ho tralasciato di postare la meglio musica che ho ascoltato sul tubo, negli ultimi tempi.
Steven Wilson [ 1 , 2 , 3 ] è il fondatore della progressive band inglese Porcupine Tree [ 4 ] che produce diamanti solisti come questo “the Raven that refused to sing ( and other stories )” ( 2013 ) [ 5 , 6 ].
Dopo un robusto attacco ritmico ( “Luminol” ... pezzo epico ! ) eccolo esplorare le atmosfere notturne già conosciute ai tempi del porcospino, che echeggiano le trame delicate dei King Crimson languidi e dei Genesis prima maniera ( quelli con Peter Gabriel ) addizionate dagli estrosi assoli chitarristici del cantante e compositore.
Fino alla splendida prece del crescendo finale.


Lattina







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Lo studio grafico di una lattina accartocciata, tanto per massaggiarmi gli arti e riprendere la pratica grafica : “Lattina” [ 1 ].
Gli oggetti abbandonati m'hanno sempre intrigato ... ma chi è il “topo” e cos'è la “lattina” ?

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Odiare i motori è da populisti ?







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Riproduco e quoto ancòra un articolo di Gaia Giorgetti [ 1 ] che ho letto sul Carlino Bologna ( di sabato 12 ottobre ) dopo quello sui ragazzi e ragazze 14 - 18 [ 2 ].
Perché l'autrice proietta un ragionamento che va oltre la faccenda specifica del rapporto della città con i motori, decisamente in crisi ...
vedi il Motor Show ch'è saltato ( e forse il ratto da parte di Milano ) [ 3 , 4 ] ...
vedi l'ostinazione ridicola che il Comune mostra nella direzione delle piste ciclabili, in una città dalle strade strette e trafficate come metropoli della stazza di Roma e Milano, e dai marciapiedi che quando arrivano a 2 metri di larghezza sono considerati extra-large e devono essere percorsi da pedoni e anche dalle bici : con grande disagio di tutti.
E questo, perché le mitologiche giunte rosse del Dopoguerra hanno sviluppato la città col culo, invece che con il cervello ( leggasi “assenza di un piano regolatore degno di questo nome” ) ... continuando a costruire sulle direttrici secolari e millenarie centripete, e congestionando inevitabilmente la vita urbana anziché erigere una città moderna.
I tempi permettevano una progettazione di grandi volumi e larghe arterie razionali, a costi d'impresa affrontabili.
Le competenze non erano adeguate ai tempi di allora, ma nemmeno a quelli successivi.


Daily Pink





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Ho scoperto questo splendido blog al femminile [ 1 ] all'interno di un net sempre in rosa [ 2 ] casualmente, cercando materiale sulla Fujiko|Margot di “Lupin III” [ 3 ].
Sito ... anzi è meglio dire portale realizzato - con ottimo stile e tecnica - dall'agenzia Underscore.biz [ 4 ].
Ma l'ultimo post del blog è datato 10 gennaio 2012 ( “La foglia” di Giovanna Baglieri [ 5 ] ), l'ultimo video postato è del 3 settembre 2011 ( “Pink it up – Darian Darling” di Barbie Xanax [ 6 ] ), lo shop non è più visitabile [ 7 ], l'ultimo status sulla pagina faccialibresca [ 8 ] è del 4 gennaio di quest'anno ...
Peccato.
Era un gran bel progetto mediatico ( con tanto di libro e videogioco ), spero che si riprenda.


Fujiko






Due stampe in stile pop art dell'artista Davide Zanella [ 1 ].

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Fujiko Mine ( Margot nel doppiaggio della seconda serie trasmessa in Italia ) è una delle ragazze disegnate più arrapanti di sempre, disinibita e instabile compagna del protagonista nel manga “Lupin III” [ 2 ] del mangaka giapponese Monkey Punch [ 3 ].
I cartoni animati di Lupin, arrivati nel Belpaese nei primi anni '80, sono un must generazionale.
Per una descrizione efficace del personaggio, leggete il pezzo di Marta Mulinacci sul Daily Pink : [ 4 ].


Perché in Italia nessuno si ribella





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Un'opinione pubblicata su Come Don Chisciotte [ 1 ] che mi è stata consigliata da Short Stories [ 2 , 3 ].
Le obiezioni di Riccardo Paccosi : [ 4 ].

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